Scatti & Backstage

Monte Zucco sotto la pioggia - Costa Serina
f/11, 1/100, 35mm, ISO 200

Nuova fotografia dopo un po' di tempo senza post... E per tornare ho scelto una fotografia un po' particolare. O meglio, di particolare non ha nulla, se non il fatto che per farla sono andato di mia spontanea volontà (normalmente per fare una cosa del genere dovrebbero trascinarmi) a fare una passeggiata per i boschi sotto la pioggia.

L'ispirazione è arrivata da un fotografo naturalista, Michael Meldford, un fotografo che lavora per National Geographic che ho seguito in un'interessantissima lezione/conferenza su youtube. Un gran fotografo, uno di quelli che saprebbero portare a casa scatti magnifici anche con una macchina fotografica di cartone, a sentirli sembra tutto facile, sembra che ogni luogo sia perfetto per fare fotografie magnifiche. Il problema è che molto spesso che hanno ragione... Non sono i luoghi a rendere belle le fotografie, sono i fotografi che rendono di valore i loro soggetti. Non trovare il luogo "adatto" non è una giustificazione per chi scatta fotografie... Certo esistono luoghi più e meno adatti, ma è a chi è dietro all'obiettivo che spetta il compito di valorizzare quello che si riflette nel pentaprisma. Comunque, oggi, sull'onda dell'ispirazione, mi sono deciso ad uscire a fare due passi, cercando di carpire il più possibile l'atmosfera del maltempo in un singolo scatto. Mi sono diretto nei pressi di Costa Serina e dopo qualche decina di minuti di cammino mi sono trovato nel luogo dal quale ho scattato questa fotografia. Ho realizzato lo scatto pensando direttamente alla fase di postproduzione, quindi ho utilizzato lo schermo della fotocamera solo per valutare la composizione, valutando invece l'esposizione solo ed esclusivamente tramite l'istogramma, visto che volevo portarmi a casa il miglior negativo digitale possibile. Al computer ho lavorato sull'immagine evidenziando le nuvole (tramite soprattutto il filtro ND graduato, virtuale ovviamente), riducendo l'effetto della nebbia sul terreno e dando tridimensionalità tramite la luce alle forme. Per ovvi motivi se dovessi dare un voto all'immagine credo che sarebbe un 5 e mezzo di incoraggiamento, non è sicuramente un'immagine di quelle da appendere su una parete, però sono comunque abbastanza soddisfatto del risultato, anche solo per l'intraprendenza dell'uscita sotto la pioggia ;)

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